Cura dei denti dei bambini

A cura del pediatra Dott. Vincenzo Calia

time

Tempo di lettura 3 min

freccia indietro Indietro
blob
bimbo-dorme
bimbo

Quanti denti! Trattiamoli con cura La maggior parte degli adulti in Italia soffre di carie dentaria, o di disturbi dei denti e delle gengive che da questa derivano. Eppure la carie è la malattia più facile da prevenire: con un minimo di attenzione a ciò che si mangia e con un'igiene orale quotidiana e corretta, i denti si conserverebbero sani per tutta la vita.

I denti, una volta intaccati dalla carie, non solo non guariranno più, come si rimarginano le ferite della pelle, ma anzi continueranno a distruggersi progressivamente. Per l'accumulo dei residui di cibo si forma sui denti uno strato giallognolo aderente: la "placca batterica", chiamata così perché al suo interno si moltiplicano i microbi che, utilizzando lo zucchero contenuto negli alimenti, producono degli acidi capaci di intaccare lo smalto e distruggere il dente.

Tanti anni fa si pensava che i denti fossero inevitabilmente destinati a cariarsi e infine a cascare, come uno strumento che, nel corso della vita, si consuma e si perde.

Oggi sappiamo che non è così: i denti dovrebbero (e potrebbero) resistere sani e forti in bocca per tutta la vita. Un altro pregiudizio molto diffuso è che la carie vada presa in considerazione soltanto quando interessa i denti permanenti e che i denti di latte dei bambini possano essere tranquillamente trascurati. Anche questo è falso: alcuni denti di latte restano in bocca fino a 12 anni dei bambini, la loro carie crea dolore, difficoltà nell'alimentazione e ascessi, e può distruggere il dente fino a rendere necessaria la sua estrazione. Di conseguenza lo spazio che quel dente aveva occupato nella bocca viene progressivamente occupato dai denti vicini e il dente permanente corrispondente può crescere fuori posto.

Qualche consiglio.

Succhiare il ciuccio intinto nello zucchero o nel miele può servire a tenere buoni i bambini piccoli e farli dormire, ma può anche causare la quasi totale distruzione degli incisivi di latte. L'abitudine di dare ai bambini dolci e caramelle fuori dai pasti riempie la bocca di zucchero che resta attaccato ai denti e viene velocemente trasformato in acido dai batteri della placca.

Non trascurate di insegnare ai vostri bambini a lavarsi i denti correttamente.

La pulizia dei denti va fatta immediatamente dopo ciascuno dei pasti principali (colazione, pranzo e cena); la pulizia serale è quella più importante. Lo spazzolino dovrà essere piccolo, con le setole di nylon abbastanza dure, arrotondate sulla punta; il manico sarà dritto. Qualunque dentifricio andrà bene, preferite quelli contenenti fluoro; la quantità di dentifricio da mettere sullo spazzolino sarà piccola, perché i bambini tendono a "mangiarlo".

Insegnate al bambino i movimenti giusti: prima si pulisce la faccia esterna dei denti con movimenti di rotazione dello spazzolino, poi quella interna, sempre ruotando lo spazzolino in maniera che le setole entrino fra un dente e l'altro, infine la "superficie masticatoria". La pulizia dei denti, per essere efficace, deve durare 3 minuti 3 volte al giorno: 9 minuti di tempo che valgono un patrimonio.

Le indicazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e il lettore. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.