Il mal di gola nei bambini

A cura del pediatra Dott. Vincenzo Calia

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Tempo di lettura 3 min

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Il bambino non mangia: ha il mal di gola!  Questa è una frase che il pediatra si sente dire spesso. 

La gola è un punto molto importante nel nostro organismo: rappresenta la porta d’ingresso attraverso la quale passa tutto, il cibo e l’aria che respiriamo.

Perciò, come tutte le porte, deve essere ben difesa, per evitare l’intrusione di “estranei pericolosi”, e cioè di virus e batteri, come lo streptococco, che potrebbero invadere l’organismo e danneggiarlo. Ecco perché la nostra gola è sorvegliata da robusti guardiani, che sono le tonsille, ma anche altre formazioni di tessuto linfatico che circondano il “portone d’ingresso” con un anello composto di cellule produttrici di anticorpi.

Questi tessuti sono in allarme permanente, soprattutto nei bambini piccoli che hanno pochi anticorpi e molte occasioni di ammalarsi (all’asilo prima e a scuola poi). A volte svolgono il loro compito senza che noi ci accorgiamo di niente; altre volte la lotta è più dura e questi tessuti diventano doloranti (ecco il mal di gola); altre volte ancora non c’è solo un dolore più o meno forte a segnalarci una piccola infezione in corso, ma c’è anche la febbre, e cioè è tutto l’organismo (non il solo tessuto linfatico della gola) che reagisce e combatte.

Come ho detto, i bambini piccoli si ammalano spesso e perciò è del tutto naturale che abbiano il mal di gola più di frequente di noi adulti.

Non sempre però questo mal di gola è indice di una vera e propria malattia, a volte è solo un fastidio che passa presto.

Altre volte, però, è accompagnato da febbre: in questi casi il bambino potrebbe essere sofferente, avere anche mal di testa, anche se difficilmente ha anche la tosse. Sono queste le “tonsilliti” che potrebbero essere curate con antibiotici.

Non senza aver prima però valutato attentamente la situazione con il pediatra e fatto eventualmente un “tampone faringeo” per evidenziare la causa della malattia. Molte tonsilliti infatti, anche con febbre e malessere, non sono sensibili agli antibiotici e guariscono in pochi giorni da sole.

E il mangiare?

Be’, per quanto vi possa sembrare strano non è quasi mai il mal di gola che impedisce al bambino di alimentarsi, ma lo stato di malessere generale che si accompagna alle tonsilliti con febbre. Quando si tratta solo di un po’ di gola rossa, senza febbre o altri sintomi, l’appetito resta praticamente normale.

Le indicazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e il lettore. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.