Il tuo bambino ha il raffreddore?

A cura del pediatra Dott. Vincenzo Calia

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Tempo di lettura 2 min

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All’inizio di una visita di controllo di un bambino di pochi mesi, per fare un pò il punto della situazione, viene spontaneo al pediatra di domandare: “Come va questo bambino?”

Otto volte su dieci la risposta è: “Bene, ma è raffreddato.”

Raffreddato! Ma come, estate e inverno, primavera o autunno questi lattantini sono quasi tutti raffreddati? Sarà possibile? Ma se il pediatra domanda meglio “Perché le sembra raffreddato?” la mamma risponde inevitabilmente: “Fa tanto rumore quando respira e, se gli lavo il nasino con la soluzione fisiologica viene fuori del muco.”

Questo sembra proprio un bel raffreddore; ma la realtà è un po’ diversa.

Tutti noi facciamo un po’ di rumore quando respiriamo, soprattutto durante il sonno, ma nessuno si sognerebbe mai di tendere l’orecchio ed ascoltare questi rumori con il cuore, come fa la mamma di un neonato.

Con il cuore, prima che con le orecchie, perché ogni mamma è “programmata” da Madre Natura per vegliare sui suoi piccoli e garantirne la sopravvivenza; e allora ogni rumore sospetto può diventare un allarme e far scattare l’istinto protettivo. E così il piccolino, che ci dorme beatamente accanto tutta la notte, respirando rumorosamente ci mette in allarme, scatta la paura che possa respirare male, magari perché… è raffreddato.

Anche se il lattantino raffreddato non è quasi mai, e anche quando rumoreggia con il naso, respira benissimo. E non potrebbe essere diversamente, perché, contrariamente a noi adulti, i bambini molto piccoli non sanno respirare efficacemente con la bocca e perciò, quando hanno veramente il nasino chiuso e sono costretti a farlo, si agitano tantissimo e non dormono.

Mentre il nostro pargoletto ronfante è lì, accanto a noi che riposa serenamente… a bocca chiusa.

E allora? Tanto rumore per nulla!

Piano con i lavaggi nasali, che i bambini odiano (raramente ne hanno davvero bisogno) e ce noi adulti amiamo (perché ci fanno sentire tranquilli: stiamo curando un raffreddore, che però non c’è).

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